Inquiete e tormentate, ma mai arrendevoli, le donne rappresentate da Patricia Mallìa, sono figure ‘in movimento’, quasi in mutazione. Omaggio alla capacità femminile di rimettersi continuamente in gioco, di inventarsi e rigenerarsi, come araba fenice, dopo ogni caduta che inevitabilmente ogni vita porta in se. Sono donne che non si accontentano delle risposte di su- perficie, ma che sono sempre alla ricerca di comprendere se stesse e il mondo che le circonda, incapaci di assistere impotenti all’evolversi degli eventi senza esserne attive protagoniste.